COME GESTIRE IL PESO SENZA RICORRERE AL CIBO

Sapevi che ci sono molte cose che puoi fare per imparare a gestire il peso e che non hanno niente a che fare con il cibo?
Considerare la gestione del peso solo in termini di calorie in entrata/in uscita è un approccio datato perchè dieta-centrico, attribuisce un ruolo esclusivo al cibo e mette in secondo piano altri fattori che sono invece altrettanto importanti.


Quali sono questi fattori?
✔️Il primo è lo stress: molti considerano lo stress unicamente come minaccia al proprio benessere, cercando di sfuggirlo a tutti i costi, spesso ricorrendo proprio al cibo come mezzo per regolare le proprie emozioni.
➡️In realtà, il primo passo per gestire lo stress non è cercare di eliminarlo, cosa impossibile peraltro, ma imparare ad affrontarlo nel modo giusto; riconosciamo che siamo in una situazione che ci mette in difficoltà, guardiamola come una sfida che mobilizza le nostre risorse e che possiamo impiegare per mettere in atto azioni utili a risolvere le difficoltà e non a sfuggirle. Questa è resilienza, la capacità di crescere. 

Photo by Leonie Fahjen on Pexels.com

✔️Il secondo fattore forse non è così evidente ma è altrettanto importante: il sonno. Un sonno cattivo per qualità o quantità è correlato all’aumento di peso.
➡️E’ molto utile impostare una routine con cui chiudere la giornata, in modo che il corpo e la mente si preparino al sonno. Alcuni accorgimenti possono essere: andare a dormire più o meno sempre alla stessa; fare attività rilassanti, come leggere o ascoltare musica tranquilla; abbassare le luci e limitare il tempo passato davanti agli schermi; se non prende sonno nei primi 20 minuti, meglio alzarsi e fare qualcosa di rilassante e non troppo stimolante; non andare a dormire con lo stomaco troppo pieno o con la fame, nel caso meglio uno snack leggero. Per esperienza personale, anche meditare prima di andare a dormire è un ottimo modo per facilitare il sonno.


✔️L’ultimo fattore è più scontato: l’attività fisica. Ne parlo però perchè in questo caso ciò che conta è imparare a guardare all’attività fisica in un’ottica nuova, non più dieta-centrica, per poterne trarre beneficio. L’attività fisica è benefica soprattutto se la facciamo con costanza e, per ottenere questo risultato, dobbiamo trovarla piacevole. Considerarla solo come mezzo per “scontare” il pranzo o per guadagnarsi l’aperitivo della sera, ce la fa vivere come punitiva. Lo sport, invece, per il nostro corpo è un piacere perchè muoversi è la sua condizione naturale e, quando lo fa, ci fa sentire bene, fisicamente ed emotivamente.
➡️Recuperiamo un rapporto con lo sport come qualcosa di bello e piacevole che facciamo per noi, come ricompensa e non come punizione. Muoviamoci, più che possiamo; per avere i suoi benefici non serve per forza impegnarsi in grandi allenamenti, basta aumentare i livelli di attività fisica giornaliera, facendo una passeggiata invece di prendere la macchina, per esempio; anche se facciamo un lavoro sedentario, le ricerche dimostrano che basta anche solo una pausa ogni ora per riattivare i muscoli e sentirsi meglio. Quello che conta è farlo, cominciamo con poco, quando inizieremo a sentirne i benefici sarà più facile aumentare.
#mindfulmovement#mindfuleating#illatopositivodellostress
Dott.ssa Mara Pavanel

Photo by Sebastian Voortman on Pexels.com

Lascia un commento