[Una precisazione: ovviamente per educazione alimentare non intendo COSA mangiare (non è il mio campo) ma COME mangiare e far mangiare come desiderate i vostri figli]
Insegnare uno stile alimentare salutare è un obiettivo importante per noi genitori ma a volte commettiamo alcuni errori, pur con le buone intenzioni.
Vediamo quali e come evitarli.
Dare troppe informazioni, troppo presto
I bambini semplicemente non riescono a comprendere certi concetti, fargli una lezione su quanto i grassi saturi siano dannosi non serve a nulla (almeno fino a quando non finiscono le scuole elementari).
I bambini imparano meglio una serena relazione con il cibo giocando e sperimentando e ovviamente tramite l’esempio che gli diamo noi.

Inculcare l’idea che ci sono cibi buoni /cattivi
Proibire o etichettare i cibi come negativi serve solo a portare su di essi maggiore attenzione.
Meglio focalizzarsi sulla frequenza, che sulla qualità; se vostro figlio vuole le patatine fritte “perché non posso averne ancora?” meglio rispondere : “No, le hai già mangiate ieri” piuttosto che: “No, perchè fanno male”.
Focalizzarsi sul futuro
I bambini faticano a vedere la connessione tra un loro comportamento attuale e i benefici o i danni che ne potranno venire in futuro. Per fargli apprezzare i cibi sani e sostenerne il consumo, meglio far notare le connessione tra il cibo e il funzionamento del loro corpo in attività contingenti.
“Mangiare troppa torta l’ultima volta ti ha fatto venire mal di pancia” ;”Uno spuntino di questo tipo ti darà le energie per giocare a pallone”.

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dott.ssa Mara Pavanel
